AM AUDIO
C.SO MILANO 102
27029 VIGEVANO (PV)
TEL : 0381347161
MM - MC Reference
TIPO :
Pre-Pre Phono per testine MM E MC
TECNOLOGIA :
FET - MOSFET
RISPOSTA IN FREQUENZA (HZ ± dB) :
Deviazione Curva RIAA ± 0,1 Db
SENSIBILITA' INGRESSI MC (V) :
Regolabile da 0,09 1,1 mV
SENSIBILITA' INGRESSI MM (V) :
2,1 mV SBIL 1,5 mV BIL
IMPEDENZA INGRESSO MC (Ohm) :
Regolabile da 15 a 41000 W
IMPEDENZA INGRESSO MM (Ohm) :
Regolabile 33 – 47 – 56 kW
CAPACITA' INGRESSO (pF) :
Regolabile a Passi di 50 pF (da 100 a 500)
IMPEDENZA USCITA (Ohm) :
33
RAPPORTO S/N :
80,5 dB MC - 86 dB MM (PESATO A)
NOTE :
DUAL MONO
DIMENSIONI (LxAxP, cm) :
44 x 82 x 35
PESO (kg) :
11 (SENZA IMBALLO)
GARANZIA :
10 ANNI
UNITA' PHONO AD ALTISSIME PRESTAZIONI PER TESTINE SIA MM CHE MC CON INGRESSI
E USCITE SBILANCIATI E BILANCIATI
DESCRIZIONE CIRCUITALE
L'unità dimostra come un circuito non convenzionale senza anelli di controreazione e con la rete RIAA divisa in due parti, può comportarsi alle misure di rumore e di accettazione con segnali ripidi preenfatizzati RIAA, in modo del tutto simile a un circuito classico con la rete inserita nella controreazione. Nella sezione MM RIAA troviamo un primo stadio differenziale; non essendo uno degli ingressi occupato dal ritorno di un anello di controreazione, esso è disponibile per un vero ingresso bilanciato. Per renderlo sbilanciato basta mettere a massa uno degli ingressi, ma sulle uscite ovviamente troveremo sempre un segnale differenziale; in questo modo la sensibilità all’ingresso rimane identica nelle due configurazioni. Esso è realizzato con 3 Fet selezionati a bassissimo rumore in parallelo per ogni ramo.
Lo stadio è regolato da un generatore di corrente costante, con uscite caricate da resistenze, che ne definiscono l’impedenza d’uscita, formando insieme alla capacità, la prima parte dell’equalizzazione RIAA, relativa alla costante di 75 microsecondi. Questa soluzione ha dei vantaggi rispetto a una rete RIAA passiva (parziale o totale) pilotata in tensione, nella quale il primo stadio amplificatore lineare dovrebbe erogare in uscita senza saturare le elevate tensioni di picco dei segnali preenfatizzati RIAA, per farli poi attenuare, in base alla frequenza, dalle reti RC successive. Nel presente circuito l’attenuazione selettiva avviene invece come riduzione di guadagno, per cui le tensioni in uscita si possono ottenere con normali valori di alimentazione, permettendo l’uso di Fet a bassissimo rumore. Ognuno di essi lavora con il valore di corrente ottimale per il minimo rumore, com’è noto superiore a quello adatto ai transistor bipolari; in questo modo i valori di resistenza di carico sono relativamente bassi. Così il secondo stadio è chiuso su un’impedenza d’ingresso bassa, contribuendo ad un minor rumore complessivo.
Anche questo stadio ha una configurazione differenziale: l’uscita di ogni ramo ha un suo carico di corrente indipendente, e tra i due rami è posta la seconda parte della rete RIAA, quindi anche qui, essa viene a costituire un carico variabile con la frequenza che fissa la risposta desiderata. La rete è divisa in due sezioni uguali e simmetriche, con il centro riferito a massa per consentire la facile commutazione per l’uscita sbilanciata, come descritto appresso.
Ad ognuno dei due rami del segnale viene applicato al relativo stadio finale costituito da push-pull di mosfet, e inviato all’uscita bilanciata.
La polarizzazione dei mosfet è tale da poter erogare l’intera tensione massima d’uscita su moduli minori di 1 KOhm, in classe A.
Per ottenere un’uscita sbilanciata, con una sola via di commutazione, il doppio carico di corrente del secondo stadio si trasforma in uno specchio di corrente, utilizzando una sola delle due sezioni di rete RIAA. In questo modo, il livello dell’uscita sbilanciata (e di conseguenza il guadagno complessivo dell’unità fono) non è inferiore di 6 dB a quello bilanciato, ma è stato posto a circa -3 dB, per avere un giusto rapporto tra sensibilità e accettazione in ambedue le configurazioni. Il segnale sbilanciato è disponibile su uno degli stadi finali a mosfet, collegato al connettore RCA d’uscita. Il vantaggio di non aver aggiunto altre parti di circuito si contrappone con l’unica limitazione di non poter utilizzare contemporaneamente le due uscite.
Il guadagno necessario per le testine MC è ottenuto con un pre-pre lineare indipendente che permette di raggiungere facilmente un guadagno globale molto alto e un ottimo rapporto S/N; in pratica abbiamo incorporato uno “step-up attivo”. La configurazione adottata non presenta il cattivo comportamento con i segnali a fronte ripido, tipico di alcune simili soluzioni del passato, in quanto l’uso di componenti adatti permette adeguate tensioni di alimentazione. Lo stadio infatti è un differenziale con gli stessi Fet utilizzati nel primo stadio RIAA, opportunamente adattato per il guadagno, che è regolabile su tre valori. Anche l’ingresso MC può essere configurato sbilanciato o bilanciato, mantenendo l’uscita sempre differenziale collegata automaticamente alla sezione RIAA MM, configurabile con l’ingresso bilanciato selezionando la modalità MC.
Essendo lo step-up MC invertente, le fasi del segnale sono collegate per ottenere l’uscita non invertente.
Tutte le commutazioni interne sono selezionabili con dip-switch posizionati in modo da non allungare il percorso del segnale; con lo stesso sistema, sono disponibili ampie possibilità di selezione del carico per le testine MC e della capacità per le testine MM.
L’alimentazione ricalca il collaudatissimo schema utilizzato nei preamplificatori linea di punta, ma con un maggior dimensionamento.
DESCRIZIONE MECCANICA
L’estetica molto elegante è caratterizzata da finiture di altissima qualità. Il pannello frontale, privo di fissaggi a vista, è realizzato in alluminio anodizzato e brillantato, sovrapponendo due lastre da 20 millimetri lavorate con macchine a controllo numerico.
Il telaio poggia su piedini in alluminio, da 50 millimetri.
Il peso è di 11 Kg (senza imballo)
Garanzia 10 anni