AM AUDIO
C.SO MILANO 102
27029 VIGEVANO (PV)
TEL : 0381347161
B - 60 REFERENCE S2
TIPO : Dual Mono in CLASSE A
TECNOLOGIA : FET MOSFET
POTENZA : 65 su 8 x 2 - 120 su 4 x 2 - 220 su 2 x 2
RISPOSTA IN FREQUENZA (HZ) : 2 ÷ 110 k
SENSIBILITA'/IMPEDENZA INGRESSI (V/Ohm) : 1V - 82 k + 250 pF
RAPPORTO S/N : 119 dB Pesato A
THD : 0,6% 1 khz 130W
INGRESSI : XLR
NOTE : circuitazione completamente bilanciata
DIMENSIONI (LxAxP, cm) : 44 x 25 x 51
PESO (kg) : 64
AMPLIFICATORE FINALE STEREO DUAL-MONO DI ELEVATE PRESTAZIONI IN CLASSE A
CON CIRCUITAZIONE BILANCIATA SENZA CONTROREAZIONE
Il B-60R è il primo finale stereo dual-mono con circuitazione “veramente” bilanciata costruito da A.M. Audio.
La circuitazione di ogni canale è costituita da due amplificatori simmetrici, in cui lo stadio d’ingresso utilizza un differenziale a FET duali 2SJ109 e 2SK389, seguito dall’amplificatore di tensione a transistor entrambi caricati a cascode, mentre lo stadio finale amplifica sia in corrente sia in tensione.
La sezione finale di ciascuno dei due sub-amplificatori è costituita da 8 coppie di Mosfet Hitachi 2SK1058 / 2SJ162 selezionati in grado di gestire correnti stazionarie di 112 Ampère e dissipare 3.2 KW a 20°.
I percorsi elettrici sono molto brevi; ai trasformatori sono cablati i due ponti a diodi, della IR, da 36A/400V ancorati al telaio e collegati ai quattro enormi elettrolitici di filtro (220.000µF ciacuno) posizionati al centro del cabinet, accanto allo stadio finale.
Un amplificatore finale realizzato per funzionare in classe A fino ad oltre 2 X 65 Watt di dimensioni generose, per snellirlo sono state valutate attentamente le sue proporzioni e stondato ogni spigolo. Il frontale da 40mm di spessore è formato da due lastre in alluminio anticorrodal ed è fissato al telaio senza viti a vista.
I due trasformatori toroidali da 650 VA ciascuno, sono realizzati con grande attenzione e resinati in un contenitore isolato, tramite 6 antivibranti, dal telaio.
La filtratura dell’alimentazione comprende un parallelo di diverse capacità, rispettivamente da 220.000, 12.000, 100µF e dei condensatori in polipropilene da 100nF per ognuno dei quattro rami di alimentazione, per 1.000.000 µF in totale. L’alimentazione dei circuiti d’ingresso è filtrata e stabilizzata separatamente evitando interferenze con lo stadio di potenza. Questo circuito è stato oggetto di particolare cura e studio anche dal punto di vista sonico, poiché i circuiti di alimentazione influenzano a loro volta la timbrica.
Tutta l’elettronica è inserita su sette circuiti stampati di vetronite di grande qualità, dello spessore di 2,4 mm a doppia faccia. Attraverso l’ottimizzazione dei percorsi di alimentazione, dei ritorni di massa e del percorso del segnale, si sono ottenuti risultati da primato sotto il profilo del valore (116 dB A) che della forma dei residui di rumore.
Il telaio è realizzato in lamiera da 3 mm. tagliata al laser, piegata con macchine a controllo numerico e verniciata con polvere epossidica.
I lati dell’apparecchio sono formati da dissipatori in alluminio anodizzato nero con una superficie totale di circa 2,6 m2 dimensionata per disperdere il calore prodotto dalla polarizzazione in classe A fino ad oltre 2 X 60W degli stadi finali.
Il retro dell’apparecchio con scritte d’identificazione incise al laser ospita i doppi morsetti per il bi-wiring, la presa XLR a contatti dorati Neutrik, la vaschetta di alimentazione e gli interruttori che permettono di portare il funzionamento in classe A al 50% riducendo il calore generato dall’apparecchio e il consumo di energia elettrica.
Nel finale si utilizzano materiali e componentistica di altissima qualità: resistenze all’1% a strato metallico, condensatori in polipropilene e polistirene, trimmer in cermet, relé a contatti dorati, resistenze di potenza a norme militari, ponti a diodi IR e componenti attivi selezionati Toshiba, Hitachi e Motorola.
I due circuiti di anti-spunto, limitano il transitorio di accensione dell’apparecchio connesso ai diffusori tramite 4 relé a contatti dorati da 16 Ampère ciascuno, preposti alla protezione e alla soppressione dei disturbi di accensione e spegnimento. Due fusibili sull’alimentazione di rete e quattro fusibili sulle alimentazioni di potenza, monitorati da led, completano la protezione del finale.
Grande attenzione è stata posta nella progettazione del cablaggio e nella sua realizzazione al fine di ottenere prestazioni e affidabilità durature nel tempo a prescindere dai costi che in questo caso sono davvero altissimi.
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