AM AUDIO
C.SO MILANO 102
27029 VIGEVANO (PV)
TEL : 0381347161
A - 80 REFERENCE S4
POTENZA : 8 Ohm 80 W - 4 Ohm 155 W - 2 Ohm 250 W
DISTORSIONE ARMONICA TOTALE : <0,4% (1 KHz / 80W)
FATTORE DI CONTROREAZIONE TOTALE : assente
RISPOSTA IN FREQUENZA (+/- 1,5 dB) : 3 Hz - 220 KHz
SENSIBILITA' : 0,87 V
IMPEDENZA INGRESSO : 82 K+230 pF
FATTORE DI SMORZAMENTO : 35
RAPPORTO S/N : 113 dB
SLEW-RATE : 85 V/uS
DIMENSIONI (LxAxP, mm) : 440 x 180 x 395
PESO (kg) : 27,5
CONSUMO A RIPOSO : 350 W (100% class A) - 280 W (50% class A)
CONSUMO MASSIMO : 550 W
La prima cosa che si evidenzia guardando una coppia di A-80RS4 sono le dimensioni contenute e l’eleganza del disegno. Si può ben affermare che sono tra i classe in classe A più facili da trasportare e da integrare in ambiente. La potenza è più che sufficiente per pilotare qualsiasi diffusore. Come tutti i monofonici può essere posizionato accanto al diffusore riducendo al minimo la lunghezza del cavo di potenza. È risaputo che le maggiori perdite di qualità audio si hanno sul cavo di potenza. Potendo scegliere è sempre preferibile allungare il cavo di segnale e accorciare quello di potenza.
Negli impianti HI-FI tutti gli apparecchi vanno collegati alla rete elettrica tramite un'unica presiera, per ridurre al minimo la spira di massa, che si traduce nel classico rumore sui diffusori ad impianto acceso. Molti commettono l’errore di connettere i finali mono alla presa elettrica più vicina in questo modo più sono distanti i vari allacciamenti degli apparecchi e maggiore sarà il rumore emesso dai diffusori. La circuitazione degli A-80 non fa uso di controreazione in-out, utilizza in ingresso un differenziale in configurazione cascode realizzato con un fet duale a basso rumore; seguito da un secondo stadio anch’esso a cascode, con un basso guadagno intrinseco, in modo da ridurre al minimo la controreazione locale. Essa infatti, applicata solo tra i due stadi suddetti, è inferiore ai 10 dB. Tutto ciò conduce a valori di distorsione armonica costanti anche oltre i limiti della banda audio, con un andamento simile ai circuiti a valvole ma con valori molto più bassi. Lo stadio d’uscita con guadagno in tensione e corrente è utilizzato in tutti i finali A.M. Audio in classe A.
Per la costruzione degli A-80 si utilizzano materiali di qualità lavorati con moderne tecnologie, stondando il frontale e i dissipatori.
Il pannello frontale è realizzato senza viti a vista, sovrapponendo due pannelli da 15 mm d’alluminio anticorrodal.
Il trasformatore, da 625 VA è realizzato con nucleo in lamierino di tipo 0 selezionato a 18.000 Gauss, irrigidito sottovuoto con iniezione di collante tra le lamine. L’ avvolgimento del filo è eseguito a 360° per il completo sfruttamento del flusso magnetico. L’elevata trazione del filo, la protezione in mylar, la resinatura in contenitore d’acciaio e il disaccoppiamento dal telaio tramite 4 antivibranti, garantiscono la massima silenziosità meccanica all’elettronica.
La parte inferiore del telaio è realizzata in lamiera di acciaio da 20/10 tagliata al laser, piegata con macchine a controllo numerico e protetta con vernice elettrostatica.
La sezione di filtro si giova di 2 coppie di elettrolitici con tensione di lavoro di 63V, con capacità di 68.000MF e 33.000MFper un totale di 202.000MF per ciascun finale. Questi condensatori vengono costruiti dall’italiana Kendeil e sono stati progettati dall’ing. Gabriele Righi direttore tecnico della Kendeil, appositamente per AM Audio. Questi componenti vantano eccellenti doti elettriche e un elevata durata, ben 5.000 ore a 105 gradi centigradi. Per chi non lo sapesse ogni 10 gradi di temperatura di lavoro in meno corrispondono ad un raddoppio della durata del condensatore. Il posizionamento del finale in classe A, a pavimento o sopra un mobile consente di mantenere la temperatura dei condensatori a valori davvero bassi col beneficio di allungare di molto la vita elettrica dei preziosi condensatori.
Per abbassare l’impedenza dell’alimentazione alle varie frequenze vengono posti in parallelo diversi tipi di condensatori, rispettivamente 68.000, 33.000, 1.000, 22 e 0,1µF, per due rami di alimentazione.
Nei circuiti d’ingresso, la tensione viene filtrata con 11.600MF per ciascuno dei due rami di tensione stabilizzata in modo indipendente.
Gli stampati sono in vetronite da 2,4 mm a doppia faccia con doppi fori metallizzati e con spessore del rame di 70µ.
I componenti utilizzati sono di altissima qualità: resistenze all’1% a strato metallico, condensatori in polipropilene e polistirene, trimmer in cermet, relè a doppi contatti dorati, resistenze di potenza a norme militari, ponti a diodi IR e componenti attivi selezionati Toshiba, Motorola e Hitachi. I fusibili sono della svizzera Schurter, gli unici che superano tutte le normative mondiali.
Le 10 coppie di mosfet di potenza Hitachi 2SJ162-2SK1058 selezionati (le cui caratteristiche sono: DS 160V, ID 7A, PD 100W) permettono al finale di gestire correnti stazionarie di 70 Ampere e di dissipare 2.000 Watt a 20°.
Ogni apparecchio è corredato da un circuito di controllo che alimenta i 2 relè di uscita a doppi contatti dorati, in grado di sopportare 32 Ampere, che proteggono i diffusori ed eliminano i disturbi di accensione e spegnimento. Due fusibili T4A salvaguardano l’alimentazione di rete a 220V, mentre 2 fusibili F6,3A, associati a un led, proteggono le alimentazioni dello stadio finale.
Il retro dell’apparecchio, con scritte di identificazione incise al laser, supporta i doppi connettori di uscita in ottone dorato, l’RCA di ingresso, la vaschetta di alimentazione e l’interruttore di dimezzamento della classe A. Questo dispositivo lascia inalterata la potenza massima e il picco di corrente, riducendo solo la corrente di polarizzazione e quindi il calore generato dall’apparecchio ed il relativo consumo di energia elettrica.
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